Alice
La conserva di casa mia

Mai come durante il lock down abbiamo riportato in vita le tradizioni del nostro paese, delle nostre famiglie. Per noia o per curiosità, per necessità di uscire il meno possibile di casa abbiamo invasato conserve, marmellate, lievito madre e molto altro ancora.
Poi è arrivata l'estate e molti di noi sono stati trasportati dalle onde del mare più che dalla voglia di cucinare ancora e di mangiare in casa.
Eppure questa stagione ci ha regalato prodotti della terra meravigliosi: pesche, albicocche, prugne, melone, zucchine, pomodori di ogni varietà, melanzane, solo per citarne alcuni.
E allora come resistere alla tentazione di renderli protagonisti di conserve e intingoli per la scorta invernale?
Queste giornate di fine estate sono il momento perfetto, per esempio, per cucinare la conserva di pomodoro: uno degli ingredienti più utilizzati e diffusi sulle tavole del nostro Bel Paese. Sugli spaghetti, sulla pizza, dentro a panzerotti o sopra ai crostini, la conserva di pomodoro è un ever-green da portare in tavola.
Prepararla in casa è una soluzione per averla sempre in casa, a disposizione, e più genuina che mai: avrà il sapore del basilico fresco, dell'estate che sta finendo, e delle ricette delle nostre generazioni passate.
Qui condivido la ricetta di casa mia, quella che mia madre ha sempre preparato in agosto, quella che ha tramandato a me a partire dall'estate 2018: quando abitavo da sola e invase il salotto e la cucina di odore di pomodoro e calore.
Rispetto a molte ricette tradizionali questa è "già condita" con olio, basilico e cipolla, per essere già pronta all'uso all'occorrenza.

Occorrente:
-barattoli da conserva nuovi (o riutilizzati);
per questa dose ve ne occorrono una quindicina, ma dipende sempre dalla misura e dai pomodori di cui disponete; perciò meglio averne qualcuno in più che in meno.
In casa tornano sempre utili!
-tappi per i vasetti: questi devono essere nuovi o in ottime condizioni, poichè altrimenti non garantiscono il sottovuoto;
-1 passa-verdure o spremi-pomodoro;
-un pentolone di grandi dimensioni e il relativo coperchio;
-strofinacci
Ingredienti:
-20kg di pomodori tipo San Marzano o Pizzutello;
-olio q.b.
-sale q.b.
-4 cipolle dorate di medie dimensioni;
-due dozzine di foglie di basilico fresco;
-4 cucchiai di zucchero bianco
Procedimento:
Per prima cosa lavate e tagliate i pomodori a tocchetti grossolani, dopo aver rimosso il picciolo verde, e poneteli nel pentolone.
Ogni 5 kg di pomodori tagliati condite con un cucchiaio di sale, uno di zucchero, una cipolla dorata tritata finemente (potete usare il mixer se preferite) e due cucchiai di abbondanti di olio e.v.o.
Mescolate resto del tempo il tutto e fate cuocere a fuoco lento finchè i pomodori non risulteranno "spappolati": solitamente occorrono 35-40 minuti.
A questo punto dovrete passare i pomodori: utilizzate un passa-verdure o l'apposito attrezzo in modo da separare la polpa cotta dalla pelle e dai semi, che dovremo eliminare.
Consiglio di riutilizzare questo scarto per concimare terreni o piante (su internet trovate moltissimi indirizzi utili sull'argomento).
Riunite tutta la passata ottenuta in una pentola (o riutilizzate il pentolone utilizzato in precedenza) e cuocetela per farla addensare per un paio d'ore.
La consistenza della conserva è soggettiva: se vi piace meno densa cuocetela per meno tempo, allo stesso modo se invece la desiderate più densa proseguite la cottura.
Dipende anche dalla tipologia dei pomodori e dalla loro consistenza: se più ricchi di acqua o meno, perciò utilizzate il vostro palato e il vostro occhio per ottenere la consistenza preferita.
Nel mentre che la passata si addensa, sterilizzate i vasetti (io di solito mi servo della lavastoviglie. Comunque trovate consigli e indicazioni qui: https://www.lacucinaitaliana.it/tutorial/le-tecniche/come-si-sterilizzano-i-vasetti-per-le-conserve/)
Quando avrete ottenuto la consistenza che preferite versate la passata ancora calda nei vasetti sterilizzati: sul fondo ponete due foglioline di basilico lavate e asciugate; versate la passata fino ad un dito dal bordo, completate con un cucchiaio di olio e.v.o. e chiudete il barattolo con il tappo. Prestate attenzione che sia ben chiuso.
Procedete fino all'esaurimento degli ingredienti.
Ora create il sottovuoto: ponete i vasetti in uno (o più) pentoloni, avendo cura di separarli con degli stracci per evitare che possano scontrarsi e rompersi.
Copriteli con dell'acqua corrente, superando i tappo di almeno 3-4 cm.
Coprite con il coperchio e, a fuoco lento, portate a ebollizione per 30 minuti, poi lasciate i barattoli nella pentola, fuoco spento, fino all'indomani.
Asciugate i barattoli e col le dita controllate che il sottovuoto si sia creato correttamente (premete sul tappo: non dovrete sentire il "clic"). Etichettate i barattoli e conservateli.

La vostra conserva di pomodoro è pronta per condire un intramontabile piatto di spaghetti o delle polpette di pane, o delle uova al tegamino. Divertitevi!